I numeri attuali parlano molto chiaro e ci dicono già da ora quello che succederà nelle prossime settimane. I contagi hanno superato in pochissime settimane i picchi peggiori avuti nella prima ondata
Andando avanti così presto il sistema sanitario sarà di nuovo incapace di fare fronte all'emergenza.
Occorrerebbe lato governo obbligare nuovamente le aziende con dipendenti interamente remotizzabili al lavoro da casa ( e obbligare non è consigliare).
Purtroppo la mattina vedo fin troppo traffico in giro.
Capisco che non si vuole richiudere tutto ma chi è in ufficio per l'anima del Ca. dovrebbe già da almeno una settimana fare le stesse cose da casa.
Quasi tutte le grandi aziende hanno i loro dipendenti in smart working parziale o totale, sarebbe il caso di stringere sulle piccole secondo me .
Oltre a questo andrebbe risolta una volta per tutte la problematica dell'affollamento nei mezzi pubblici, soprattutto gli autobus, che potrebbero rappresentare una buona parte del problema
Lo scenario peggiore sarebbe che i numeri continuassero a salire in questo modo ormai definibile esponenziale anche al sud del paese dove si sa le strutture non sono pronte neanche lontanamente a fare fronte all'emergenza.
Stiamo giocando nuovamente col fuoco , se si rimballano di nuovo gli ospedali sarà una strage peggiore di quella della primavera.
Ai cosiddetti negazionisti dico:
Che Zangrillo e Montanari non sono la comunità scientifica
Che Diego Fusaro non è un medico (e faccio fatica anche a definirlo filosofo)
Che Salvini e Meloni come hanno sempre fatto stanno sciacallando voti dal vostro malcontento e non sanno quello che dicono ( o lo sanno benissimo e sono solo stronzi)
Che i fatti non sono opinioni
e che credere a queste favole per sentirvi meglio non risparmierà i vostri parenti più in là con gli anni di ammalarsi gravemente..
Quindi se siete dei kamikaze fate pure ma almeno state a distanza siderale dalle persone che sapete essere a rischio.
Insomma bambini la ricreazione è finita e bisogna che il prima possibile tutti se ne rendano conto
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